I 5 animali più pericolosi del mondo

ippopotamo

Dal leone al polpo dagli anelli blu: scopriamo quali sono gli animali più pericolosi del mondo!

5. Leone
Il re della savana è considerato il predatore per eccellenza: questo enorme mammifero
carnivoro della famiglia dei felidi, grazie ai denti aguzzi e ai lunghi artigli, riesce a
immobilizzare e sbranare in pochi minuti le sue prede. Il leone può inseguire le sue vittime
raggiungendo anche le 50 miglia orarie e spesso, se si sente minacciato, arriva ad
attaccare le persone che incautamente si addentrano nel suo territorio durante i safari.

4. Orso Polare
Bianco e morbido, l’orso polare sembra un tenero peluche gigante, ma è uno degli animali
più pericolosi della Terra. L’alimentazione dell’orso polare è costituita principalmente da
foche che dilania facilmente con le sue zampe dotate di artigli affilatissimi ma, in caso di
pericolo o di carestie, può arrivare ad attaccare l’uomo e cibarsi della sua carne.

3. Drago di Komodo
Tra i predatori rettili occupa un posto di primo piano il drago di Komodo, la più grande
lucertola vivente, che può raggiungere circa i 130 chili di peso. Il morso di questa creatura,
che vive in alcune isole indonesiane, è letale: i suoi denti aguzzi lacerano la carne e il mix
di veleno e batteri presenti nella sua bocca provoca nella vittima paralisi muscolare, shock,
perdita di coscienza e morte per dissanguamento.

2. Ippopotamo
L’ippopotamo o “cavallo di fiume” ha un aspetto simpatico e docile che non deve trarre in
inganno: si tratta di una delle specie animali più pericolose e aggressive del pianeta.
Dotato di grande forza e velocità e provvisto di una bocca enorme con 40 denti aguzzi,
l’ippopotamo è responsabile di molte morti umane. Dopo l’elefante e il rinoceronte,
l’ippopotamo è considerato il terzo mammifero più grande del mondo: è erbivoro ma
attacca e uccide le persone se si sente minacciato.

1. Polpo ad anelli blu
Vive nelle acque tropicali dell'Oceano Pacifico occidentale, in particolare nella barriera
corallina australiana e al largo delle coste dell’Africa e del Giappone, ma ha una fama
terribile: il Polpo ad anelli blu è uno degli animali più pericolosi del mondo. Con il suo
morso emette una sostanza tossica, la tetrodotossina, che provoca la paralisi della
muscolatura
volontaria della sua vittima che arriva a morte certa. Oltretutto il suo becco a
pappagallo punge la vittima senza che se ne accorga perché indolore.