Maturità: la corretta alimentazione prima degli esami

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Nei momenti forte tensione e duro lavoro, la mente e il corpo devono ricevere il giusto apporto di nutrienti al fine di ottenere il massimo rendimento dal proprio impegno. Uno di questi momenti è sicuramente rappresentato dalla preparazione all’esame di Maturità: fine di un lungo percorso e inizio di una nuova fase, la maturità mette a dura ogni studente che si appresta alla fase di studio e di ripasso.

Ecco perché, in situazioni di forte tensione è bene non abbandonare le buone abitudini alimentari, anzi è bene intensificare l’attenzione nei confronti del cibo al fine di trarne il maggior giovamento possibile. Quale dieta seguire, quindi, al fine di evitare i cali di energia durante il giorno? Si alla pasta, al riso, alla frutta e alla verdura e, contrariamente a quanto si pensi, assolutamente no al caffè, al tè e alle bevande eccitanti.

L’impegno mentale richiesto dallo studio, infatti, esige che l’apporto calorico e nutritivo sia ben distribuito nel corso della giornata: è indispensabile fare una colazione abbondante, così da affrontare con grinta l’intera giornata; i pasti successivi, al contrario, devono essere equilibrati e leggeri per evitare appesantimento e distrazione.

Ma procediamo con ordine. La colazione deve prevedere almeno un quarto dell’energia calorica giornaliera, per evitare sonnolenza e stanchezza. In questo caso sono ottimi i carboidrati complessi (pane, fette biscottate e cereali), le proteine del latte o dello yogurt. Durante la mattinata è d’obbligo, inoltre, bere almeno due bicchieri d’acqua. 

A pranzo è consigliabile un piatto di pasta condito con un sugo leggero (ragù magro o pomodoro e basilico), associato ad un piatto d’insalata. In questo modo si manterrà l’apporto energetico necessario per affrontare il pomeriggio evitando al tempo stesso il rischio di sonnolenza. 

Sarà possibile concedersi uno spuntino a metà mattinata e a metà pomeriggio. Meglio frullati di frutta, yogurt, macedonia o gelato alla frutta.

Per quanto riguarda la cena, è preferibile un passato di verdure con un secondo di carne o pesce, cotti a vapore o alla griglia, assieme ad un contorno di verdure di stagione e frutta.  Ogni pasto è fondamentale al corretto funzionamento dell’organismo, quindi è importante non saltarne neanche uno in nome del troppo studio e delle troppe cose da fare.

Passando, invece, alle bevande, il consiglio è quello di bandire assolutamente gli eccitanti (caffè e tè) e i superalcolici: le sostanze contenute al loro interno, infatti potrebbero indebolire la mente e alterare i ritmi di sonno-veglia. Riposare bene durante la notte è indispensabile per affrontare al meglio la giornata successiva.

Svagarsi, invece, è un ottimo mezzo per allentare l’ansia e lo stress. Provare quindi con un aperitivo analcolico o una pizza con gli amici accompagnata da un gelato, un sorbetto o una macedonia. È opportuno, inoltre, non studiare mentre si mangia in quanto l’organismo deve poter assimilare in modo corretto i cibi. 

Dieta equilibrata e buon riposo sono dunque le due regole fondamentali per gli studenti per affrontare con maggior serenità l’agitazione pre-esame.