Prima prova maturità 2022: le possibili tracce

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Tante ipotesi si rincorrono in rete: ecco alcuni anniversari e temi che potrebbero aver indirizzato le scelte del ministero.

Manca poco all’inizio dell’esame di maturità 2022, la terza svolta in epoca Covid. Manca poco all’inizio delle prove scritte. Come di consueto la prima prova maturità 2022 sarà quella di italiano, prevista per mercoledì 22 giugno. Ad accedervi saranno 539mila studenti in tutta Italia. Le tracce ministeriali previste per i maturandi saranno sette. Come sempre, la scelta sarà da fare in base agli argomenti più congeniali a esprimere le proprie capacità e la preparazione conseguita.

Esame di maturità 2022: cosa cambia

Il Ministero dell’Istruzione ha previsto alcuni cambiamenti nell’esame di Stato 2022. Prima di tutto cambiano crediti e voti: 50 punti di credito per il triennio e 50 per le prove, suddivisi in 15 crediti per la prima prova, 10 per la seconda e 25 per il colloquio. Ci saranno 5 punti di bonus, ma verranno assegnati solo a chi arriverà all’esame con 50 punti di credito. Inoltre, bisognerà anche aver conseguito almeno 30 punti nelle prove. La lode sarà assegnata sempre a discrezione della commissione e potranno riceverla solo gli studenti che avranno totalizzato il massimo dei crediti e dei voti, senza aver già usufruito del bonus.

Cambiano anche i criteri di ammissione: non saranno più necessarie le votazioni conseguite alle prove nazionali Invalsi, nonostante siano state somministrate, e non saranno più presi in considerazione i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.

Come si svolgerà la prima prova 2022

La prima prova dell’esame di maturità 2022 sarà come sempre quella di italiano e sarà uguale per tutti, indipendentemente dal proprio percorso di studi. Si svolgerà mercoledì 22 giugno in tutti gli istituti superiori d’Italia. I candidati potranno scegliere una delle sette tracce scelte dal ministero. Potranno svolgere il tema in sei ore con il solo supporto di un vocabolario di italiano.

Le tracce si dividono in tre tipologie. La tipologia A prevede un’analisi del testo. Il Miur ha previsto due possibili opzioni: un brano in prosa e una poesia di un autore italiano vissuto nel periodo compreso dall’Unità d’Italia ad oggi.

La tipologia B è dedicata ai testi argomentativi, introdotto durante la maturità 2021. Sarà possibile scegliere tra tre tracce di ambito artistico, letterario, filosofico, storico, economico, sociale, tecnologico e scientifico. L’unico ambito certo sarà quello storico. Il candidato potrà scegliere l’argomento, ma anche la formula con cui svilupparlo.

La tipologia C è dedicata all’attualità. Il Ministero ha previsto due tracce di argomenti vicini alle esperienze dei maturandi.

Tracce possibili prima prova maturità 2022

Come accade ad ogni vigilia, anche per la maturità 2022 è già in corso il toto-tracce. Tante ipotesi si rincorrono in rete: ecco alcuni eventi che potrebbero aver indirizzato le scelte del ministero.

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100 anni dalla morte di Giovanni Verga

Giovanni Verga è stato il massimo esponente del verismo italiano. Nel 2022 ricorre un importante anniversario: i 100 anni dalla sua morte. Il suo nome viene approfondito durante l’ultimo anno dell’anno scolastico, per questo è uno dei candidati probabili per una traccia da tipologia A.

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50 anni dalla morte di Dino Buzzati

Considerato tra i più importanti autori del Novecento italiano, quest’anno si ricordano i 50 anni dalla morte di Dino Buzzati. Gli studenti potrebbero trovarsi tra le tracce dedicate all’analisi del testo un brano del celebre Deserto dei Tartari.

125 anni dalla nascita di Eugenio Montale

Il 2022 è anche l’anno che celebra i 125 anni dalla nascita di Eugenio Montale. Il poeta ermetico, nato il 12 ottobre 1896, ha composto numerose poesie, che si legano anche al tema bellico, di profonda attualità.

100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini

Un altro protagonista papabile per la prima prova della maturità 2022 potrebbe essere Pier Paolo Pasolini, di cui quest’anno ricorrono i 100 anni dalla nascita. Il suo nome potrebbe spuntare fuori nella tipologia B, quella del testo argomentativo. Il suo neorealismo letterario, legato allo spirito controcorrente e rivoluzionario, lo hanno portato a concentrare la sua attenzione alle classi popolari.

150 anni dalla morte di Giuseppe Mazzini

Giuseppe Mazzini è stato il politico e filosofo che ha contribuito in modo decisivo alla nascita di uno Stato Unitario. Fondando la Giovine Italia nel 1831 ha dato il via al movimento di unificazione di tutti gli stati italiani in una sola repubblica, con lo scopo di liberare il territorio dagli invasori stranieri. Potrebbe essere tra i protagonisti delle tracce di tipologia B.

200 anni dalla nascita di Louis Pasteur

Sono passati 200 anni dalla nascita dell’inventore del vaccino antirabbico. Data l’attualità del tema, la vita e il percorso scientifico di Louis Pasteur potrebbero essere i protagonisti del tema argomentativo.

70 anni dalla morte di Maria Montessori

La celebre pedagogista, neuropsichiatra infantile e inventrice dell’omonimo metodo educativo e formativo potrebbe essere tra i nomi al centro delle tracce di tipo B. L’anniversario della sua morte potrebbe essere l’occasione per parlare della sua opera e della sua filosofia educativa, ancora molto attuale.

Il giubileo di platino della Regina Elisabetta II

Tutto il mondo ha tenuto gli occhi incollati alla tv per celebrare con il popolo britannico un evento irripetibile: il giubileo di platino della Regina Elisabetta II. La sovrana ha marcato il regno più lungo della storia della monarchia inglese.

570 anni dalla nascita di Leonardo Da Vinci

Genio a tutto tondo, Leonardo Da Vinci resta ancora oggi una delle personalità artistiche e scientifiche più importanti della storia italiana. In vista della prima prova di maturità, potrebbe essere una personalità a cui dedicare un tema argomentativo.

Stefania Leo