La sublimazione

Con sublimazione si indica il passaggio diretto di una sostanza dallo stato solido allo stato aeriforme e viceversa, che si verifica senza il passaggio intermedio allo stato liquido. Alcuni solidi, come la canfora, la naftalina e lo iodio, a temperature inferiori alla loro temperatura di fusione sono caratterizzati da una tensione di vapore superiore a quella atmosferica e tendono a passare direttamente dallo stato solido a quello aeriforme. Tali solidi possono esistere allo stato liquido solo se sottoposti a forti pressioni. Tutti i solidi possono sublimare, ma occorre portarli in condizioni opportune di pressione e temperatura, poiché la maggior parte di essi, alla pressione normale, quando viene riscaldata al di sopra della loro temperatura di fusione, passa allo stato liquido.

Nel caso dell'acqua il passaggio diretto dallo stato aeriforme allo stato solido è detto brinamento e si verifica nel caso della formazione della brina: nelle notti serene, se la temperatura al suolo è inferiore a 0 °C, gli strati d'aria immediatamente adiacenti al suolo si raffreddano rapidamente e il vapor d'acqua presente nell'aria si deposita al suolo sotto forma di aghi di ghiaccio. Se la temperatura è superiore a 0 °C, si ha invece la formazione della rugiada.

La figura 12.2 illustra i vari cambiamenti di stato.