I climi aridi

All'interno di questo gruppo climatico si distinguono due tipi climatici, clima arido caldo e clima arido freddo; entrambi sono caratterizzati dalla scarsità delle precipitazioni (inferiori a 250 mm all'anno. Le associazioni vegetali tipiche di entrambi sono possono essere il deserto (con poche specie vegetali tranne in corrispondenza delle oasi, zone in cui la vegetazione è rigogliosa grazie all'affioramento in superficie delle acque sotterranee) o la steppa (associazione di piante erbacee di specie alofite, cioè capaci di vivere in suoli ricchi di sali minerali).

Il clima arido caldo è caratterizzato da temperature medie annue superiori a 18 °C e da forti escursioni termiche diurne (fino a 50 °C). I deserti caldi occupano una fascia che corrisponde alla zona delle alte pressioni tropicali: Sahara e Kalahari in Africa, deserti della Penisola Arabica, dell'Iran e del Pakistan in Asia, deserti dell'Australia occidentale e di Atacama in Cile.

Il clima arido freddo è caratterizzato da temperature medie annue inferiori a 18 °C, con forti escursioni termiche sia annuali, sia diurne e frequenti episodi di gelo notturno, poiché la temperatura scende sotto 0 °C. La scarsità delle precipitazioni è dovuta sia alla notevole distanza dal mare, sia alla presenza di catene montuose che spesso ostacolano masse d'aria umida provenienti dagli oceani. Tra le regioni caratterizzate da questo tipo di clima ricordiamo la zona che si estende dal Mar Caspio fino al deserto dei Gobi in Mongolia, il Gran Bacino e il Gran Deserto Sabbioso in Nordamerica e la Patagonia in Sudamerica.