Lo sviluppo del feto

La durata della gravidanza è mediamente di 40 settimane (280 giorni) e si calcola a partire dal primo giorno dell'ultima mestruazione. In circa il 10-15% dei casi, tuttavia, il parto si verifica in anticipo o in ritardo rispetto alla data presunta (se prima di 38 settimane: parto pretermine o prematuro, se dopo 41 settimane: parto postermine).

Il periodo più critico per il bambino è rappresentato dai primi tre mesi di gestazione (periodo embrionario), durante il quale infezioni, farmaci, radiazioni possono compromettere il corretto sviluppo di uno o più organi; dal terzo mese in poi (periodo fetale) il piccolo deve "soltanto" perfezionare gli apparati già formati e crescere.

Dopo la fecondazione dell'ovulo inizia una rapida moltiplicazione cellulare: se in queste fasi molto precoci la divisione dello zigote è completa si va incontro allo sviluppo di due gemelli identici o monocoriali, mentre i gemelli diversi o bicoriali originano dalla fecondazione di due ovuli maturati contemporaneamente da parte di due diversi spermatozoi. Entro 3-6 giorni dalla fecondazione si verifica l'annidamento nella mucosa uterina, dove prosegue lo sviluppo da un gruppo disordinato di cellule che ricorda una mora (morula) a tre foglietti sovrapposti ordinati e arrotolati a tubo (blastula): il foglietto embrionario esterno o ectoderma (da cui si formeranno la pelle, le unghie, i capelli e i peli, ma anche il sistema nervoso), il foglietto embrionario intermedio o mesoderma (da cui deriveranno lo scheletro, i muscoli, il tessuto adiposo, i genitali, il cuore e il sangue), il foglietto embrionario interno o endoderma (da cui si svilupperanno l'apparato digerente, respiratorio e urinario). Contemporaneamente si sviluppano la cavità amniotica ripiena di liquido in cui il feto rimarrà immerso per tutta la gestazione e la placenta che, attraverso il funicolo, collega il bimbo alla madre e consente gli scambi respiratori, nutrizionali e ormonali.

Alla fine del 1° mese l'embrione è lungo mediamente 4 mm e pesa 2-3 g: è già iniziata la formazione di occhi, cuore, fegato, reni, polmoni e cervello e iniziano ad abbozzarsi gli arti. Poiché alla fine della sesta settimana il cuore è ben formato e presenta pulsazioni ritmiche, spesso la prima ecografia viene anticipata (7°-8°settimana): si esegue per via transvaginale oppure addominale e consente di identificare il numero degli embrioni, la loro vitalità (presenza del battito cardiaco), le dimensioni e la posizione corretta all'interno dell'utero. Alla fine del secondo mese, l'embrione è lungo 25 mm e pesa 5-6 g, il volto è già abbastanza definito, mani e piedi sono formati, gli organi genitali interni si differenziano. Alla fine del terzo mese è lungo circa 8 cm e pesa circa 50 g. Il cuore pompa regolarmente il sangue, l'intestino produce una sostanza di rifiuto verdastra detta meconio che verrà espulsa solo dopo la nascita, la vescica elimina, sotto forma di urina, il liquido amniotico che il piccolo deglutisce. Alla fine del quarto mese (18 cm, 150 g) il feto si muove liberamente nel liquido amniotico, ma solo le donne che abbiano già avuto un figlio riescono a riconoscere i movimenti fetali; per le donne alla prima gravidanza occorre arrivare al quinto mese (30 cm, 300 g), periodo in cui il feto si è sviluppato molto e i movimenti si fanno sempre più decisi, alternando fasi di attività a fasi di riposo. In questo periodo di solito si esegue la seconda ecografia, che ha lo scopo soprattutto di valutare accuratamente la morfologia dei singoli organi per individuare eventuali malformazioni; vengono inoltre valutati il sesso e la crescita fetale, lo sviluppo e la posizione della placenta, il flusso di sangue nel funicolo. Alla fine del sesto mese il feto pesa quasi un chilo ed è lungo circa 36 cm; la testa e il corpo si rivestono di peluria e la pelle inizia a ricoprirsi di vernice caseosa, una sostanza che impedisce la macerazione della cute. Da questo momento in poi, grazie allo sviluppo della patologia intensiva neonatale, in caso di parto prematuro molti bambini riescono a sopravvivere, con l'aiuto di sofisticate incubatrici e di supporti respiratori, nutrizionali e farmacologici. Alla fine del settimo mese il feto pesa circa 1500 g ed è lungo oltre 40 cm: da questo momento il peso aumenta di oltre 30 g al giorno, per arrivare alla nascita a un peso medio di 3000-3200 g e a una lunghezza di 51 cm. Mediamente verso la fine dell'ottavo mese si esegue la terza ecografia, che conferma lo sviluppo del feto e la posizione assunta (presentazione), oltre che le condizioni della placenta e del flusso di sangue nel funicolo (doppler-flussimetria).