La crescita dei servizi nelle economie sviluppate

Le economie più sviluppate hanno registrato, a partire dagli anni Settanta, un forte incremento in valori assoluti e in percentuale del settore dei servizi. Il fenomeno è spiegato, in gran parte, come il risultato di un duplice processo: a) la sempre maggiore specializzazione delle imprese che tendono a concentrare tutte le loro risorse importanti nelle attività che conoscono meglio (core competencies) e ad acquistare all'esterno i servizi che in precedenza producevano in proprio (outsourcing); b) l'aumento del potere di acquisto reale dei consumatori, che possono così permettersi di acquistare prestazioni lavorative altrui per soddisfare esigenze un tempo soddisfatte nell'ambito della famiglia (pasti, servizi domestici, servizi alla persona).

Se si guarda agli anni più recenti, è possibile individuare altri due processi, che concorrono a spiegare la crescita del terziario: a) la tendenza delle imprese a spostare la concorrenza dal terreno del prezzo del prodotto a quello della customer satisfaction e della fidelizzazione del cliente mediante fornitura di servizi; attività quali la personalizzazione del prodotto, la trasformazione dell'atto del consumo in evento memorabile, il finanziamento, i servizi post-vendita hanno tutte una forte componente personale (la distinzione tra prodotto e servizio tende a diventare così meno netta); b) lo sviluppo commerciale di nuove tecnologie di comunicazione ha condotto alla formazione di una vasta industria dell'informazione. Indipendentemente dal fatto che si tratti di informazione per le imprese o per i consumatori, intrattenimento o listini di borsa, musica o partite di calcio, tv, cellulari, Internet, una quantità crescente di persone è disposta a pagare per ottenere informazione. E anche nel campo della cosiddetta economia dell'informazione la componente personale è predominante.

Sulla base delle trasformazioni strutturali sperimentate dai sistemi economici nazionali negli ultimi decenni, si è potuto osservare che la fase più avanzata dello sviluppo coincide con il predominio del settore dei servizi sugli altri settori in termini di contributo percentuale al prodotto nazionale e di occupati: la cosiddetta terziarizzazione.

Quota dei servizi nel prodotto interno lordo (PIL) di alcuni paesi industrializzati
PAESE 1965 1980 1998
Italia 40 55 67
Giappone 46 54 61
Gran Bretagna 51 54 67
Stati Uniti 59 64 72
Austria 45 56 68
Fonte: Banca mondiale