Il pensiero postmetafisico di Lévinas, Derrida e Deleuze

Introduzione

Il pensiero contemporaneo non è percorso soltanto dalle correnti che in vario modo decretano l’estinzione o l’improponibilità delle antiche problematiche filosofiche dalla pretesa universalistica. Non si assiste esclusivamente allo svuotamento di ogni domanda “forte” o “alta”, per esempio, prima fra tutte le questioni, di quella che vorrebbe “corrispondere” al senso di ciò che è e non è. Nel caso di Lévinas, Derrida e Deleuze è anzi nitido il tentativo, pur perseguito secondo metodi d’indagine, stili di pensiero e di scrittura affatto diversi, di elaborare una filosofia postmetafisica. Una filosofia cioè che, mentre prende nettamente le distanze, soprattutto alla luce di Heidegger, dalla metafisica occidentale, non rinuncia ad interrogare e ricreare la questione dell’essere.