Estetismo e simbolismo: Rilke e Trakl

Una poetica eclettica e ancora incerta

L'opera di Richard Dehmel (Wendisch-Hermsdorf, Brandeburgo, 1863 - Blankenese, Amburgo, 1920), un tempo assai celebrata, è un tipico esempio dell'eclettismo di fine secolo, partecipando tanto della tematica sociale del naturalismo, quanto delle suggestioni erotiche del decadentismo. Tra le raccolte poetiche: Redenzioni (Erlösungen, 1891), Ma l'amore (Aber die Liebe, 1893, forse la sua opera migliore).

Otto Julius Bierbaum (Grünberg 1865 - Dresda 1910), cofondatore nel 1895 di “Pan”, una delle riviste dell'estetismo letterario, fu poeta eclettico, come testimoniano i versi di Labirinto d'amore (Irrgarten der Liebe, 1910), e autore del celebre romanzo satirico Principe Cucù (Prinz Kuckuck, 1907), nonché di un rifacimento del Pinocchio di Collodi, Le avventure di Zäpfelkern (Zäpfel Kerns Abenteuer, 1905).

Attraverso un'ironica descrizione della vita quotidiana e una lingua che insegue effetti originali, Christian Morgenstern (Monaco 1871 - Merano 1914) giunse a compiere una vera esaltazione del genere grottesco. Le sue raccolte più note sono Canti della forca (Galgenlieder, 1905) e Palmström (1910). Dopo una crisi spirituale e l'incontro con la futura moglie Margareta (Io e tu, Ich und Du, 1911), alla ricerca della fede e di una perduta unità totale si accostò a R. Steiner e alle sue teorie antroposofiche. Appartengono a questo periodo Raccoglimento (Einkehr, 1910), Abbiamo trovato un sentiero (Wir fanden einen Pfad,1914) e gli aforismi di Gradini (Stufen, 1914, postumo).