Forme del romanzo

Altre voci dalla prosa dell'epoca

Johann Timotheus Hermes (Petznick, Pomerania, 1738 - Breslavia 1821) fu pastore protestante, ricoprì varie cariche ecclesiastiche e divenne professore di teologia. Scrisse romanzi moraleggianti sul modello di Richardson, fitti di considerazioni e di effusioni sentimentali. Il suo Viaggio di Sofia da Memel in Sassonia (Sophiens Reise von Memel nach Sachsen, 5 voll., 1770-72) fu una delle opere più lette nella Germania del sec. XVIII.

Esponente di spicco dell'illuminismo in Germania, lo scrittore ed editore Christoph Friedrich Nicolai (Berlino 1733 - 1811) si schierò, in filosofia, contro Kant e Fichte, in letteratura contro Goethe, Schiller e il primo romanticismo. La sua iniziativa più imponente, cui parteciparono oltre 400 collaboratori, fu la “Allgemeine deutsche Bibliothek”, che tra il 1765 e il 1805 recensì ben 80 000 volumi. Grande miniera di notizie è altresì la Descrizione di un viaggio attraverso la Germania e la Svizzera nell'anno 1781 (Beschreibung einer Reise durch Deutschland und die Schweiz im Jahre 1781, 1783-96). Dei suoi romanzi, per lo più satirici, ebbe grande successo il primo, Vita e opinioni del signor Sebaldus Nothanker (Leben und Meinungen des Herrn Magisters S. N., 1773-76).

Theodor Gottlieb von Hippel (Gerdauen 1741 - Königsberg 1796), benché di umili natali, fu personalità di spicco a Königsberg, dove divenne amico di Kant e Hamann. La sua opera letteraria più importante è il romanzo Vite in linea ascendente (Lebensläufe nach aufsteigender Linie, 4 voll., 1778-81) che, modellato sul Tristram Shandy di L. Sterne, rinuncia a una narrazione distesa e coerente surrogandola con dialoghi, divagazioni e aforismi. L'opera, molto letta ai suoi tempi, esercitò forte influsso su Jean Paul. Notevole anche il rivoluzionario saggio Sulla promozione civile delle donne (Über die bürgerliche Verbesserung der Weiber, 1792).