Società anziane ed esplosione demografica

Problemi dell'invecchiamento della popolazione

Le nostre società presentano dunque una crescente sproporzione in termini percentuali tra popolazione attiva e popolazione non attiva. Dato l'elevato livello di competenza richiesto dall'evoluzione sociale, e data la carenza di posti di lavoro, si tende a ritardare sempre più l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Nelle società occidentali si verifica dunque da un lato un notevole prolungamento della speranza di vita degli anziani, e pertanto del periodo durante il quale gli anziani devono essere mantenuti dalla collettività dopo l'uscita dal mondo del lavoro, dall'altro l'aumento notevole degli anni che precedono l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Come ovvio, i costi sociali di un tale sistema, dall'assistenza sanitaria all'istruzione agli apparati previdenziali e assistenziali, tendono ad assorbire una quantità di risorse economiche sempre maggiore e sempre meno sostenibile finanziariamente da nazioni il cui reddito è prodotto da una minoranza di individui adulti in età lavorativa. Da qui i processi di revisione della previdenza sociale in cui molti Stati (tra cui l'Italia) si trovano impegnati.